A partire di 110 €
×

1 Scegli la data per vedere prezzi ed acquistare

Disponibile

2Scegli la Categoria

Scrivi qui I vostri desideri per quanto il vostro ordine::
(150 char. max)

Posti Prenotati

Music & Opera prenota i migliori posti disponibile. I numeri di posto saranno confirmati via email. Solo i posti contigui sono riservati automaticamente.Piu info

ALCUNE DOMANDE ?

Siamo a disposizione per tel: +33 1 53 59 39 29 – o Email) Consulta pagina FAQ

COME OTTENERE BIGLIETTI

Riceverete via email i E-tickets da stampare o presentare sul cellulare.

Prezzo

Il prezzo Music & Opera non corrisponde al valore nominale del biglietto. Tutte le tasse applicabili e costi di gestione sono inclusi.

Assicurazione Annullamento

L’assicurazione annullamento sarà proposta prima del pagamento. Piu Informazione

Il Club
Music & Opera

Diventa membro del Club per
Beneficiare dei prezzi ridotti
Sei già membro del Club,
Login !
Retour

Selene Zanetti

Bizet Carmen

Da 25 ottobre A 02 novembre 2024
Teatro di San Carlo - Napoli
Program

Bizet : Carmen 170 mn

Descrizione
  • Direttore d'orchestra
    Dan Ettinger
  • Regista
    Daniele Finzi Pasca
  • Interpreti
    Carmen: Aigul Akhmetshina
    Don José: Dmytro Popov
    Escamillo: Mattia Olivieri
    Micaela: Selene Zanetti
    Frasquita: Andrea Cueva Molnar
    Mercédès: Floriane Hasler
    Zuniga: Nicolo Donini
Descrizione

La regia di Daniele Finzi Pasca, molto stilizzata e colorata, è una meraviglia a sé stante. Quattro colori nella illuminazione dominano i quattro atti: giallo, bianco, nero e rosso, con uno specchio che si capovolge dall'alto verso il basso. Un vero piacere teatrale!

  • informazioni Teatro
  • Pianta del Teatro
  • L'Opera in Breve

Teatro di San Carlo - Napoli Location Via San Carlo, 98F - 80132 Napoli Italie

  • Capacità 1386

Il "San Carlo" è il più antico teatro d'opera ancora in funzione. Fin dal 1737, anno della sua inaugurazione, sono stati ammirati l'eccellente orchestra di 42 musicisti, i cantanti conosciuti con i loro soprannomi, "la Parruchierrina" o "la Bastarella", e soprattutto i castrati del Conservatorio di Napoli, tra cui il famoso Farinelli.

Infine, la sua sontuosa architettura, con i suoi sei piani di palchi, emana un fascino che avrebbe deliziato Stendhal e persino Paul Klee, che rimase affascinato da questo "superbo, pesante e oscuro teatro". È quindi comprensibile che Ferdinando di Borbone abbia fatto ricostruire rapidamente l'edificio, e in modo identico, dopo l'incendio del 1816: Napoli, privata dell'opera, era in lutto e minacciava di ritirare la fiducia al sovrano. Va aggiunto che il regno di Domenico Barbaja, un vero e proprio personaggio da romanzo descritto da Alexandre Dumas come il "principe degli impresari", era iniziato brillantemente.

Già nel 1815, questo ex cameriere milanese, a cui Von attribuisce talvolta l'invenzione della panna montata, ebbe la brillante idea di assumere Gioacchino Rossini in persona come direttore artistico. Questa eccezionale collaborazione, durante la quale Rossini compose una dozzina di opere e si infatuò della voce e della persona di Isabella Colbran, si concluse precipitosamente nel 1822, poiché la Colbran era anche l'amante di Barbaja... Barbaja assunse quindi Donizzetti (che compose LUCIA DI LAMMERMOOR per il San Carlo), mentre lanciò, nel 1826, un giovane compositore di nome Vincenzo Bellini. Il palcoscenico napoletano era allora il luogo in cui si creavano e si rompevano le reputazioni dei cantanti: è così che il famoso tenore francese Adolphe Nourrit si suicidò dopo un'esibizione al San Carlo. Fu poi il compositore Saverio Mercadante a conquistare il favore del terribile pubblico del San Carlo, tanto che Verdi non si sentì subito a suo agio. Ma alla fine vi trionfò nel 1872, dove diresse un'intera stagione e fece costruire una buca per l'orchestra. Tuttavia, nel XX secolo, la stella della Scala di Milano ha fatto talvolta impallidire quella dell'opera di Napoli, una rivalità ancestrale che esiste ancora in un Paese dove gli amanti della musica devono saper scegliere da che parte stare. Ma il palcoscenico napoletano sa difendersi arricchendo, ancora oggi, il più vasto repertorio del mondo con opere create in un teatro d'opera; e i più grandi cantanti, come Beniamino Gigli che vi si esibì dal 1915 al 1953, restano eccezionalmente fedeli al pubblico informato del Teatro di San Carlo, che è anche il più caloroso che si possa immaginare. Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)

 

Teatro di San Carlo

La pianta dei posti è data a titolo indicativo e non ha valore contrattuale.
La distribuzione delle categorie può cambiare a seconda dei spettacoli e delle date.

L'Opera in Breve

Carmen

Ascolta la playlist Music & Opera : 

Con le sue arie, famose in tutto il mondo, Carmen è sicuramente uno dei componimenti lirici più famosi. La musica appare sin dalle prime battute intrisa di un fascino molto più complesso di quanto non sembri e il carattere molto ricercato e ben dettagliato dell’eroina serve perfettamente il dramma.

Opera del Francese Bizet, composta nel 1875, è fra i più giovani componimenti operistici e narra il tragico destino di un’avvenente e ribelle giovane gitana, segnato dallo sventurato amore per un soldato. Con il linguaggio musicale moderno, questo capolavoro di cui facilmente si ricordano le arie, i duetti, i cori e le danze che ritmano il racconto devastante di un amore impossibile che avanza sotto il cielo andaluso, ha cambiato profondamente la storia della musica lirica.

LA TRAMA

La storia è ambientata nella Siviglia del 19° secolo. Racconta la caduta agli inferi del brigadiere Don José, pazzamente innamorato della zingara Carmen, focosa venditrice di sigari. Dopo aver lasciato la fidanzata e abbandonato tutti i suoi obblighi, accecato dalla passione, si ritrova impotente e sconfitto senza l’amore di Carmen che gli preferisce il torero Escamillo. Pazzo di gelosia Don José pugnala l’amata e si consegna alle forze dell’ordine.

Atto 1

Nella piazza centrale della città andalusa il brigadiere Don José, fidanzato di Micaela viene sedotto dalla zingara Carmen che gli tira un fiore mentre canta l’Habanera “ L’amour est un oiseau rebelle ”. In seguito scoppia una lite accesissima fra alcuni venditori di sigari in cui è coinvolta anche Carmen che, accusata di aver picchiato uno degli ambulanti, viene arrestata. Prigioniera di Don Josè, promette al brigadiere di donargli il suo amore in cambio di una via di fuga. Quest’ultimo accetta e dopo aver aiutato Carmen a fuggire, si ritrova imprigionato a sua volta.

Atto2

Sui tavoli della taverna di Lilla Pastia, la zingara canta e balla per distrarre i soldati e rifiuta gentilmente le avances di Escamillo, giovane torero anch’egli invaghito dell’affascinante gitana che attende l’arrivo di Don José, con il quale si rifugerà, insieme ad altri ambulanti, fra le montagne. Uscito di prigione Don José raggiunge Carmen e, combattuto fra la passione e il senso del dovere e della giustizia, alla fine decide di unirsi ai banditi nelle montagne per poter stare con la zingara.

Atto 3

Sulle montagne, Carmen si sente tormentata dall’asfissiante gelosia di Don José e durante una lettura di carte scopre di essere prossima a una morte piuttosto violenta. Micaela, invece, dopo essere riuscita a superare tutte le sue paure si reca sulle montagne e riesce a ritrovare l’amato Don José per comunicargli che sua madre è molto malata. Don Josè s’incrocia con Escamillo, venuto a cercare Carmen, e fra i due scoppia una lite che viene però sedata dalla zingara che alla fine caccia via il brigadiere.

Atto 4

A Siviglia ci si prepara per la corrida e il torero Escamillo sfila al ritmo degli applausi della giovane gitana prima di entrare nell’arena, acclamato dalla folla. Devastato dalla bruciante passione, don Josè intercetta Carmen e la prega di tornare con lui. Per tutta risposta la zingara si rimette alla sua libertà di scegliere Escamillo e getta via l’anello regalatole dal brigadiere che, accecato dalla gelosia, pugnala l’amata e si consegna alla giustizia.

RUOLI PRINCIPALI

CARMEN : Zingara venditrice di sigari (mezzo-soprano)

DON JOSÉ : Brigadiere (ténore)

MICAELA : Giovane navarra, fidanzata di Don José (soprano)

ESCAMILLO : Torero (baritono o baritono-basso)

© Teatro di San Carlo

Pottete anque essere interessato per